Fattura elettronica per i forfettari: dal 1° Gennaio 2024 scatta l’obbligo per tutti

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Fatturazione Elettronica per Forfettari: Semplificare la Gestione Fiscale

La fatturazione elettronica è diventata una realtà in molte parti del mondo, rivoluzionando il modo in cui le aziende gestiscono le proprie operazioni finanziarie e fiscali. In particolare, i forfettari, ovvero coloro che applicano questo speciale regime di vantaggio, non sono esclusi da questa tendenza.

Cos’è il Regime Forfettario?

Il regime forfettario è un regime fiscale semplificato, adottato da molte piccole imprese, professionisti e artigiani. Con questo regime, i contribuenti pagano una tassa fissa in base al proprio settore di attività, senza dover tenere conto delle spese e dei ricavi effettivi. Questo offre un notevole vantaggio in termini di semplificazione contabile.

Fatturazione Elettronica per i Forfettari

Per i forfettari, la normativa italiana aveva previsto un approccio graduale alla fattura elettronica. Dal 1° Gennaio 2024, tuttavia, per chiunque aderisca al Regime Forfettario ci sarà l’obbligo de utilizzo della Fatturazione Elettronica.

La fatturazione elettronica consiste nell’invio e nella ricezione di fatture in formato digitale, piuttosto che su carta. Anche se il regime forfettario semplifica la contabilità, la fatturazione elettronica può rendere il processo ancora più efficiente. Ecco alcune ragioni per cui i forfettari dovrebbero considerare l’adozione della fatturazione elettronica:

  1. Riduzione dell’errore umano: I dati vengono trasmessi e registrati in modo automatico riducendo la possibilità di errore o smarrimento dei documenti.
  2. Risparmio di tempo: Un’impostazione automatica del documento permette un minore dispendio di tempo.
  3. Archiviazione digitale: Le fatture possono essere archiviate digitalmente, evitando così l’accumulo cartaceo, come avveniva una volta.
  4. Conformità fiscale: La fatturazione elettronica può aiutare i forfettari a mantenere la conformità fiscale. Le autorità fiscali possono avere un accesso più agevole alle informazioni necessarie, riducendo il rischio di controlli fiscali indesiderati.
  5. Risparmio sui costi: Riducendo la necessità di stampare, spedire e archiviare documenti cartacei, la fatturazione elettronica può ridurre i costi operativi complessivi.

Entro quando attivarsi?

Dal 1° Gennaio 2024 chiunque voglia emettere fattura elettronica (quindi anche i contribuenti che adottano il Regime Forfettario) dovrà attrezzarsi di conseguenza. Il termine per adeguarsi, quindi, dipende dal momento in cui si dovrà emettere la prima fattura del 2024.

Come adeguarsi?

Il Portale Fatture e Corrispettivi

Uno degli strumenti per poter emettere fatture elettroniche è utilizzare il portale dell’Agenzia delle Entrate, denominato “Fatture e Corrispettivi“. Attraverso alcune funzionalità sarà possibile trasmettere e ricevere fatture elettroniche.

  • PRO: servizio gratuito;
  • CONTRO: non ha funzioni gestionali, rende lento e macchinoso il processo di emissione delle fatture.

I software e le app in cloud

Ce ne sono tanti, più o meno economici, più o meno complessi. Possono avere tante funzioni o limitarsi a quelle di mera emissione e ricezione delle fatture.

  • PRO: semplifica il processo di creazione dei documenti e di gestione della fatturazione;
  • CONTRO: i software sono a pagamento, da pochi euro al mese a diverse decine.

E se ho dei dubbi?

Il passaggio dal tradizionale sistema di emissione della fattura a quello elettronico può nascondere delle insidie. Dalla scelta del sistema più idoneo o più economico, alla corretta applicazione delle normative fiscali. Qualora ci fossero dubbi sul sistema da scegliere o sulle modalità di fatturazione, sarebbe preferibile rivolgersi ad un professionista esperto che sarà in grado di fugare tutti i dubbi sull’argomento.

Immagine di rawpixel.com su Freepik

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